John Singleton, il regista di ‘Boyz n the Hood’, si è spento oggi: qualche giorno fa Singleton era stato colpito da un ictus che lo ha gettato in un coma irreversibile
Il regista di ‘Boyz n the Hood‘, John Singleton, si è spento: qualche giorno fà il regista era stato colpito da un inctus che lo ha gettato in un coma irreversibile. Oggi i familiari di Singleton hanno autorizzato i dottori del Cedar Sinai Hospital di Los Angeles a interrompere il supporto dei macchinari che lo tenevano in vita, e poco dopo John è deceduto a soli 51 anni.
Nella sua lunga carriera il regista ha alternato opere di impegno civile a prodotti destinati all’intrattenimento. John Singleton ha sbaragliato il botteghino con il secondo capitolo della saga di Fast and Furious realizzato nel 2003.
Con il secondo capitolo della saga di ‘Fast and Furius’ ha ottenuto un altro record, in quanto si è trattato del primo diretto da un regista di colore a superare i 100 milioni di dollari d’incasso in America.
John in oltre nel film ‘Four Brothers‘ ha lavorato con attori hollywoodiani del calibro di Mark Wahlberg e Tyrese Gibson.
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Morto il regista John Singleton: colpito da un ictus a soli 51 anni. La carriera del regista
Si è spento a soli 51 anni il regista John Singleton: colpito da un inctus qualche giorno fa che lo ha gettato in un coma irreversibile. Oggi i familiari hanno autorizzato i dottori del Cedar Sinai Hospital di Los Angeles a interrompere il supporto dei macchinari che lo tenevano in vita.
John Singleton nasce a Los Angeles il 6 gennaio del 1968. La sua carriera inzia nel ’91 ‘Boyz n the Hood – Strade violente’ un duro ritratto della sua Los Angeles. Il film gli porterà la nomination agli Oscar come miglior regia e scenggiatura.
Singleton dirige in seguito il videoclip di ‘Remember the Time per Michael Jackson‘, mentre nel 1993 dirige Janet Jackson e Tupac Shakur in ‘Poetic Justice’, un delicato dramma al femminile. Nel ’95 dirige il duro ‘L’università dell’odio’ e ’97 ‘Rosewood’, dramma sul razzismo, inedito in Italia.
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Nel 2003 è chiamato a dirigere il blockbuster 2 Fast 2 Furious, sequel di Fast and Furious. Nel 2008 gli viene affidata la regia del film A-Team, tratto dall’omonima serie televisiva degli anni ottanta. In ottobre però Singleton abbandona il progetto, realizzato infine da Joe Carnahan.
