Casapound, consigliere comunale accusato di stupro: le parole di Di Maio

Un consigliere comunale eletto con Casapound a Vallerano, in provincia di Viterbo, arrestato per presunta violenza sessuale di gruppo: le parole di Luigi Di Maio

Arrivano le parole del vicepremier Luigi Di Maio dopo la notizia dell’accusa e dell’arresto di un consigliere comunale eletto con Casapound a Vallerano, un comune in provincia di Viterbo, per una presunta violenza sessuale di gruppo, insieme ad un altro giovane, su una donna di 36 anni.

Secondo quanto raccolto, i due uomini avrebbero commesso gli abusi in un circolo privato a Viterbo di cui avevano la disponibilità esclusiva.

Il vicepremier Luigi Di Maio in una nota commenta: “Quanto accaduto a Viterbo è scioccante. I balordi che hanno violentato questa ragazza la pagheranno cara. Se quanto riporta la stampa in queste ore corrisponde al vero mi auguro si facciano 30anni di galera. La mia vicinanza e tutto il sostegno possibile alla donna e alla sua famiglia”, dice il vicepremier Luigi Di Maio in una nota.

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Casapound, consigliere comunale accusato di strupro: Di Maio, Trenta e Astorre, le reazioni della politica

In seguito alla notizia dell‘accusa e arresto per un presunto stupro di un consigliere comunale eletto con Casapound a Vallerano, un comune in provincia di Viterbo, arrivano le reazioni di Di Maio e del mondo della politica.

Su Facebook, il ministro della Difesa Elisabetta Trenta scrive:”È vergognoso e la pagheranno cara i balordi che hanno abusato della giovane 36enne a Viterbo. Dalle prime notizie sembra che la ragazza sia stata colpita, picchiata e poi dopo aver perso i sensi violentata. È sconvolgente. E sembra che nello stupro sia coinvolto anche un consigliere comunale eletto con Casapound. Ditemi voi se queste non sono delle bestie!”.

Aggiungendo: “Giunga il mio abbraccio e la mia vicinanza di donna e di Ministro alla ragazza e alla sua famiglia, in queste ore delicate e difficilissime”.

ll segretario del Partito democratico del Lazio, il senatore Bruno Astorre, chiede di sciogliere CasaPound. In una nota scrive: “Siamo scioccati dalla notizia della folle violenza subita da una ragazza di Viterbo alla quale esprimiamo l’assoluta vicinanza per il crimine aberrante, di fronte al quale è necessario mettere in campo ogni strumento di assistenza. Di fronte a crimini di questo tipo, e nel rispetto comunque dei diritti dei due giovani arrestati che appartengono a Casapound la priorità è la vittima, la famiglia e la comunità di Viterbo che è ferita e sgomenta davanti a questo crimine. Tuttavia, i vertici del governo, Salvini, Di Maio e la maggioranza mettano al bando un’organizzazione para fascista come Casapound che produce una cultura basata sulla violenza, la xenofobia e la sopraffazione”.