Il deputato Pd Michele Anzaldi si scaglia contro il servizio del TgR Emilia Romagna su commemorazione di Mussolini: “una vera e propria apologia del fascismo
È polemica sul servizio mandato dal TgR Emilia Romagna sulla commemorazione di Mussolini da parte di 300 fascisti, mandato in onda nell’edizione delle 19.30 del 28 aprile: il deputato del PD Michele Anzaldi parla di “apologia del fascismo”.
Nel servizio, il saluto romano, le lacrime davanti alla cripta, la parola ai nostalgici e l’intervista a Edda Negri Mussolini, nipote del dittatore. Assenza di contraddittorio o di contestualizzazione per la commemorazione di Benito Mussolini, tenuta domenica a Predappio da 300 fascisti tra tricolori, aquile e cimeli del regime.
Il deputato PD Michele Anzaldi, su Facebook scrive: “Al Tgr Emilia Romagna è andato in onda un servizio che nulla ha a che vedere con l’informazione e molto con quella che è apparsa come una vera e propria apologia del fascismo. Due minuti di interviste e immagini, con tanto di saluti romani, sulla manifestazione fascista di Predappio per l’anniversario della morte di Mussolini. L’amministratore delegato Salini spieghi se questa è la nuova informazione Rai. Chi ha deciso di mettere in onda quel servizio? Chi non ha controllato? Il direttore Casarin sia chiamato a risponderne.
L’apologia del fascismo, nell’ordinamento giuridico italiano, è un reato previsto dall’art. 4 della legge Scelba attuativa della XII disposizione transitoria e finale della Costituzione. Sarà interessante, anzi doveroso, sapere se in questi due minuti di servizio del Tgr si ravvisi il reato.”
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TgR Emilia Romagna, Anzaldi: “una vera e propria apologia del fascismo”; la risposta dell’amministratore delegato e del direttore della TgR
Polemiche dunque per il servizio sulla commemorazione di Mussolini mandato in onda da TgR Emilia Romagna, con il deputato del Pd Anzaldi che lo definisce “una vera e propria apologia del fascismo“.
Intanto, il servizio della TgR Emilia Romagna ha suscitato “profonda irritazione” nell’ad della Rai, Fabrizio Salini, che ha chiesto al direttore della TgR, Alessandro Casarini, un’accurata relazione su tempi e sulle modalità di realizzazione del pezzo.
Anche il direttore della TgR Casarin replica sul caso: “La direzione della Tgr si dissocia dal servizio relativo alla commemorazione di Benito Mussolini a Predappio e ne prende le distanze”. È quanto spiega una nota di Viale Mazzini, in merito al servizio del tg regionale dell’Emilia Romagna andato in onda domenica sera nell’edizione delle 19.30. “I suoi contenuti non corrispondono alla linea editoriale – dichiara il direttore Alessandro Casarin -. Linea editoriale che, come ho illustrato alle 24 redazioni della Tgr, si basa sul principio di una informazione equilibrata, a garanzia di un contradditorio in tutti i servizi, dalla politica alla cronaca. Equilibrio che deve rispettare la storia della democrazia italiana. D’intesa con l’azienda – conclude Casarin – saranno effettuate le valutazioni del caso”.