Paura in Francia, spari a Roubaix: tre persone arrestate

Paura in Francia, spari a Roubaix: tre persone arrestate
Police (Brunoguzzi, Wikipedia Commons)

Sparatoria in Francia, a Tourcoing, cittadina alle porte di Roubaix: ad aprire il fuoco un gruppo di uomini vestiti di nero e a volto coperto: tre arresti

Tanta paura oggi tra i cittadini di Tourcoing, una località che si trova alla porte di Roubaix, in Francia: un gruppo di uomini vestiti di nero, con il volto scoperto, hanno dato il via ad una sparatoria in strada contro un locale, un caffè, e poi ha provato a fuggire a bordo di un furgone bianco. Tale furgone sarebbe poi stato recuperato.

Alcuni video pubblicati sul social Twitter documentano i colpi di arma da fuoco. Successivamente, il gruppo di uomini si è poi allontanato dal luogo del conflitto, dove sono prontamente intervenuti polizia e forze speciali.

Secondo quanto raccolto, sarebbero state arrestate tre persone mentre altre tre sarebbero ricercate dalle forze dell’ordine.

LEGGI ANCHE –> ROVIGO, NEONATO ABBANDONATO IN UN CASSONETTO DEI RIFIUTI: CORSA PER SALVARLO

Colpi di arma da fuoco a Roubaix, in Francia: non ci sarebbero feriti

Panico in strada oggi a Tourcoing, una località che si trova alla porte di Roubaix, in Francia, in seguito ad alcuni colpi di arma da fuoco sparti da un gruppo di uomini vestiti di nero e a volte coperto, in direzione di un locale, un caffè.

Secondo quanto riportato dai media locali, non ci sarebbero feriti. I tre erano, come detto, a bordo di un furgone bianco, che sarebbe poi stato ritrovato successivamente in un quartiere poco lontano dal luogo della sparatoria.

Nei video diffusi su Twitter si vedono uomini armati vestiti di nero e con il volto coperto che si allontanano a bordo di un furgone bianco da rue de Bourgogne, a Tourcoing, alle porte di Roubaix, dove è situato il locale. I tre fermati erano a bordo di un mezzo dello stesso tipo, rintracciato in un quartiere poco lontano.

Sul posto sono accorsi polizia e forze speciali. L’accesso alla zona è stato interdetto e tramite i social network le autorità hanno avvisato gli abitanti dell’area di quanto stava accadendo.

Gestione cookie