Operazione antidroga dei carabinieri di Napoli: disarticolato un sodalizio, capeggiato da una donna di 57 anni, che gestiva la centrale di spaccio del Rione Traiano
Operazione antidroga dei carabinieri di Napoli che hanno eseguito 10 misure cautelari,
nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli e da quella per i minorenni ed emesse dai rispettivi G.I.P, nei confronti di persone ritenute appartenenti ad una banda di spacciatori del rione Traiano, di recente teatro di alcune “stese“. Tra i destinatari dei provvedimenti soggetti già noti alle forze dell’ordine come un uomo già arrestato per furto lo scorso novembre. Raggiunti dalle misure restrittive anche due uomini che aggredirono la troupe di “Striscia la notizia” e Vittorio Brumotti, durante una ripresa tv, nel gennaio 2018.
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Secondo quanto emerso dalle indagini, a gestire la centrale di spaccio nel rione Traiano era una donna di 57 anni che si avvaleva dell’ausilio di due capi piazza, due luogotenenti,
che trasmettevano le sue direttive, curavano gli affari e raccoglievano periodicamente i proventi dello spaccio. Il sodalizio era strutturato anche in una squadra di pusher, sorvegliata da vedette, una delle quali minorenne all’epoca dei fatti, che segnalavano l’arrivo delle forze dell’ordine anche grazie a telecamere installate abusivamente in punti strategici e smistavano gli acquirenti in base alla sostanza stupefacente richiesta. Sequestrati 6,5 kg di hashish, 700 grammi di cocaina, 0,5 kg di marijuana, 150 munizioni e le telecamere abusive.
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