A Koszalin, in Polonia, alcuni sacerdoti hanno dato alle fiamme i libri di Harry Potter: “Li abbiamo bruciati perché sono blasfemi”.
Harry Potter al rogo. L’incredibile notizia arriva dal nord della Polonia. Nella piccola città di Koszali, alcuni sacerdoti cattolici hanno hanno dato alle fiamme i capolavori della Rowling perché sacrileghi. Nel corso della funzione religiosa domenicale, i sacerdoti hanno dato alle fiamme decine di oggetti ritenuti blasfemi. Tra questi, c’erano anche i libri della saga di Harry Potter. Insieme al maghetto di Hogwarts, sono finiti tra le fiamme un ombrellino di “Hello Kitty”, figurine con immagini sacre per il credo Hindu e una maschera tribale africana.
Le immagini del rogo diventano virali
A dare notorietà all’episodio è stata la Bbc. L’emittente statunitense ha documentato il rogo e ha ripescato alcuni post pubblicati dal gruppo evangelico “Fondazione degli Sms dal Paradiso”. In questi post, i sacerdoti polacchi la magia e le pratiche oscure descritte nei libri della Rowling. Da qui, la decisione di bruciare i libri di Harry Potter durante la funzionale domenicale: un vero e proprio rito purificatorio seguito da decine di fedeli, compresi anche molti bambini.
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