Vertice a Palazzo Chigi tra il Premier Conte ed il Presidente della Commissione europea Juncker: in agenda la bocciatura di “Quota 100” e Reddito di cittadinanza e le stime della crescita riviste al ribasso dall’OCSE
Dopo il rinvio di ieri a causa di un problema tecnico al proprio volo il Presidente della Commissione europea Juncker è a Palazzo Chigi per un vertice con il Premier Conte. All’ordine del giorno le stime della crescita riviste al ribasso e la bocciatura di “Quota 100“, in quanto aumenterebbe debito e disuguaglianze, e Reddito di cittadinanza che, invece, alimenterebbe l’occupazione informale. Lo stesso Juncker, ospite domenica scorsa di Fabio Fazio a “Che tempo che fa“, si è mostrato poco ottimista sulla crescita dell’Italia: ” Crediamo che la crescita arriverà solo allo 0,2%, cioè zero. C’è stagnazione e ciò vuol dire che i problemi continueranno a crescere “.
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Juncker a Palazzo Chigi per vertice con Conte. Il Premier: ” Sottostimati gli effetti positivi delle misure espansive “
Oltre alla replica stizzita del vicepremier Di Maio, che ha invitato gli economisti dell’OCSE ad implementare l’austerity a casa loro, anche il Premier Conte si è espresso a stretto giro in merito: ” Le previsioni dell’OCSE sottostimano completamente gli effetti positivi sul PIL delle misure espansive introdotte con la Legge di Bilancio “. Ed in previsione dell’incontro di oggi, a Palazzo Chigi, con Juncker e con Guerrìa, segretario generale dell’OCSE, ha preannunciato: ” Ribadirò il mio forte dissenso sulle stime e che i fondamentali dell’economia italiana restano solidi. Il vertice sarà l’occasione per illustrare la nuova fase della nostra politica economica-sociale incentrata su investimenti e riforme strutturali senza precedenti “.
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