La Ferrero compra il business dei biscotti, degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate da Kellogg Company per 1,3 miliardi di dollari
L’azienda Ferrero ha comprato il business dei biscotti, snack alla frutta, gelati e crostate da Kellogg: un accordo da 1,3 miliardi di dollari (1,16 miliardi di euro al cambio attuale) in contanti.
Questi business, specifica il gruppo italiano in una nota, hanno generato un fatturato di circa 900 milioni di dollari nel 2018.
Andando più nello specifico, pare che Ferrero acquisirà i biscotti a marchio Keebler, i biscotti top selling nel consumo ‘on the go’ Famous Amos, il marchio di biscotti premium per famiglie Mother’s e i biscotti senza zucchero Murray, così come Little Brownie Bakers, fornitore di biscotti per le Girl Scouts.
Inoltre, Ferrero acquisirà anche il business degli snack alla frutta Kellogg’s, compresi gli snack Stretch Island e Fruity, insieme ai coni gelato e le crostate Keebler’s.
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Accordo Ferrero – Kellogg: acquisiti anche sei stabilimenti negli Stati Uniti
Un grosso accordo dunque quello che vede coinvolte le due aziende Ferrero e Kellogg Company.
Sono diversi i marchi e le aziende statunitensi che Ferrero ha acquisito dal 2017; con questa transazione, quest’ultima entrerà in nuove categorie di prodotti strategici, rafforzando ulteriormente la sua posizione nel mercato nordamericano.
Ferrero acquisirà da Kellogg anche sei stabilimenti di produzione statunitensi di proprietà, situati in tutto il paese.
“Il business di Kellogg dei biscotti, – ha spiegato Giovanni Ferrero – degli snack alla frutta, dei gelati e delle crostate rappresentano un’eccellente soluzione strategica per Ferrero, perché consentono di continuare ad aumentare la nostra presenza complessiva e l’offerta di prodotti nel mercato nordamericano”, ha dichiarato il Presidente Esecutivo del Gruppo Ferrero.
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“Con questa operazione non vedo l’ora di portare molti marchi iconici Kellogg nel portafoglio Ferrero, di accogliere i nuovi colleghi nella nostra vasta comunità e di proseguire la nostra tradizione nel far crescere i marchi, come abbiamo fatto attraverso le acquisizioni di successo di Fannie May, Ferrara Candy Company e l’ex business dolciario statunitense di Nestlé. Abbiamo un grande rispetto per Kellogg, per la sua eredità e i suoi valori e siamo orgogliosi che abbia scelto Ferrero come una buona casa per questi business”.
