Non si placano le polemiche per lo scontro Vauro – Salvini; arriva il commento anche di Michele Santoro: “offro congrua ricompensa a un killer”
Continuano a destare polemiche gli scontri che stanno coinvolgendo il vignettista satirico Vauro Senesi e il ministro dell’Interno Matteo Salvini: sulla vicenda arriva anche il commento di Michele Santoro sul suo sito ufficiale, che rilancia con un “Cercasi Killer”.
Dopo che Matteo Salvini ha attaccato nuovamente Vauro per la rubrica satirica dal titolo “Sette modi per uccidere Salvini” su Twitter, dove ha definito il disegnatore uno “Squallido personaggio” che “fa proprio schifo”, Michele Santoro risponde al ministro dell’Interno.
Il giornalista, in risposta agli ultimi eventi e alle parole del vicepremier Matteo Salvini infatti, ha definito quest’ultimo “un ministro dell’Interno squallidamente ignorante”, per poi aggiungere “offro congrua ricompensa a un killer”.
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Scontro Vauro – Salvini: il messaggio di Michele Santoro
Sulla vicenda dei “sette modi per uccidere Salvini” e lo scontro tra il vignettista Vauro Senesi e il ministro dell’Interno Matteo Salvini, è intervenuto anche il giornalista Matteo Santoro con un messaggio scritto sul suo sito ufficiale.
Santoro ha infatti scritto: “Ancora una volta Matteo Salvini aggredisce con espressioni ingiuriose, assolutamente in contrasto col ruolo che ricopre, per aizzare le legioni dei suoi fans – tra i quali sul web si contano non pochi squadristi – che non esiteranno a pronunciare minacce serie all’incolumità di uno dei più famosi e apprezzati autori di satira.”
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“Al fine di liberarci – prosegue Santoro – da un ministro dell’Interno squallidamente ignorante che dovrebbe garantire la sicurezza di ogni cittadino, indipendentemente dalla sua razza e dalle idee politiche e religiose che professa, offro congrua ricompensa a un killer in grado di mettere in pratica uno dei sette modi indicati da Vauro per ucciderlo. Con la preghiera di contattarmi con la massima urgenza.”
