In un’intervista a La Repubblica il vicepremier Di Maio chiede al Ministro Tria di firmare i decreti per il risarcimento a favore dei truffati dalle banche: ” Le scelte vanno fatte da chi ha i voti “
Dopo Salvini che nei giorni scorsi ha sollecitato il Ministro dell’Economia a firmare i decreti che stanzia i finanziamenti per risarcire i truffati dalle banche, anche l’altro vicepremier Luigi Di Maio, in un’intervista concessa a La Repubblica, invoca la firma dei decreti ricordando al titolare dell’Economia, Giovanni Tria, che ” In un’intervista a La Repubblica anche il vicepremier chiede che vengano firmati i decreti per il risarcimento a favore dei truffati dalle banche, aspettiamo da giorni la firma “. Secondo il leader politico del M5S ” c’è una questione di compattezza all’interno del governo. Il Movimento 5 stelle chiede di firmare i decreti nei prossimi giorni. Bisogna capire se la Lega è con noi. Non si tratta di convincere Tria, ma di esprimere chiaramente la posizione di chi ha i voti in Parlamento. Chiediamo la firma da settimane. Nelle prossime ore la situazione va sbloccata “.
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Di Maio: ” Nessun rinvio del decreto per i truffati dalle banche. Nessun timore della procedura d’infrazione “
Il vicepremier pentastellato esclude che su tale decreto possa essere attivata la procedura d’infrazione europea: ” Dopo la sentenza della Corte europea su Tercas, che ha stabilito che salvare quella banca non è stato aiuto di Stato, la Commissione è debole su questo tema”. E sulle perplessità del Quirinale sulla commissione d’inchiesta: ” Deve essere avviata il prima possibile per mettere la giustizia sociale al centro delle dinamiche bancarie. Gli italiani hanno il diritto di conoscere la verità sulle crisi che hanno bruciato così tanti risparmi “.
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