Il gruppo metal tedesco Rammenstein ha lanciato il video del singolo “Deutschland”: polemiche per i riferimenti alla Shoah e all’Olocausto.
“Di cattivo gusto”, “abietto”. Il gruppo industrial metal tedesco Rammstein ha ricevuto una raffica di critiche per il teaser del nuovo singolo Deutschland. Nel video, i musicisti sono vestiti come detenuti del braccio della morte di un campo di concentramento. Il leader della band Till Lindemann ha la guancia rigata dal sangue proveniente da una ferita all’occhio destro mentre il chitarrista indossa una stella gialla sulla giacca.
Le critiche della Comunità Ebraica
Felix Klein, capo del dipartimento istituito dal governo tedesco per combattere ogni recrudescenza di antisemitismo, ha aspramente criticato il lavoro della band. “La messa in scena dei musicisti dei Rammstein, vestiti come detenuti del braccio della morte in un campo di concentramento, rappresenta l’attraversamento di una linea rossa. Se fosse solo un espediente per promuovere le vendite del nuovo album, penso che si tratterebbe di uso di cattivo gusto della libertà artistica. Il gruppo ha oltrepassato ogni limite con questo video. Il modo in cui i Rammstein trasformano la sofferenza e l’assassinio di milioni di persone per divertimento è frivolo e abietto“.
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