L’esplosione è avvenuta in un impianto chimico nella provincia orientale del Jiangsu, in Cina: almeno 47 morti e centinaia di feriti.
Tragedia nell’est della Cina. Una violenta esplosione ha sventrato un impianto chimico dedicato alla produzione di pesticidi. L’incidente è avvenuto alle 14:50 ora locale di ieri (le 7:50 in Italia) nell’impianto Yancheng, di proprietà della Tianjiayi Chemical. Secondo la Xinhua, 640 persone sono state ricoverate, molte sono in condizioni critiche.
Il bilancio è grave
Il bilancio è tragico: al momento le vittime sono 47 e i feriti 640, di cui decine in condizioni da gravi a gravissime. Si tratta di uno degli incidenti sul lavoro più gravi della storia recente della Cina. Data la gravità, sull’episodio è intervenuto anche il presidente Xi Jinping, in queste ore in visita in Italia. Il presidente cinese ha ordinato immediate operazioni di soccorso, per la verità già in corso, e una pronta indagine sulle cause. La scarsa sicurezza sul lavoro, specie nelle industrie tradizionali, è un problema cronico della Cina.
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