La Premier britannica Theresa May ha dichiarato che, quando inoltrerà formalmente la propria richiesta di rinvio all’Ue, non chiederà una proroga lunga: ” La gente aspetta da tre anni “
Il dossier Brexit è sempre più intricato e ricco di colpi di scena, a quasi tre anni dallo storico referendum ancora non si conosce una data certa quando effettivamente il Regno Unito recederà dall’Unione Europea. Nonostante le due sonore bocciature alla Camera dei Comuni dell’accordo negoziato con l’Unione europea, e con all’orizzonte lo spettro del “no deal“, la Premier britannica Theresa May no si dà per vinta ed è più che mai determinata, forte anche del “no” ad un referendum bis sulla Brexit, a formalizzare il prima possibile l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea. Infatti, a dispetto dell’apertura del Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk a concedere una proroga lunga per consentire al Regno Unito di ripensare la propria strategia Brexit e costruire un consenso attorno a questa, la May è orientata a chiedere una proroga breve.
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Brexit, May: ” Non chiederò una proroga lunga. La gente aspetta da 3 anni “
Il Primo Ministro britannico Theresa May, quindi, non chiederà all’Unione europea una “proroga lunga” sulla Brexit quando avanzerà formalmente la sua richiesta di rinvio alla Ue. Questo perché, come precisato da Downing Street, il capo del governo di Londra condivide la ” frustrazione ” dell’opinione pubblica per ” l’incapacità di prendere una decisione ” da parte del Parlamento e ha sottolineato che si intende dare al Parlamento ” solo un po’ più di tempo per concordare una via da seguire ” tenendo conto che ” la gente aspetta da 3 anni “.
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