Dopo le polemiche sul Memorandum d’Intesa con la Cina anche il Ministro dell’Interno Salvini prende la parola per precisare il perimetro degli investimenti stranieri: ” Controlli su chi investe da noi “
Il Memorandum d’Intesa con la Cina nell’ambito della Belt and Road Iniziative, la cosiddetta Nuova Via della Seta, non è stato ancora sottoscritto dalle parti. La firma dovrebbe arrivare durante la prossima visita in Italia del Presidente cinese Xi Jinping. Eppure ha già sollevato un vespaio di polemiche politiche dopo l’altolà da parte degli Usa che vedono come fumo negli occhi una partnership commerciale così stretta tra uno storico membro della Nato ed il gigante cinese. E così dopo le rassicurazioni del Premier Conte e del vicepremier Di Maio, che si sono premurati di precisare che si tratta solo di un’intesa commerciale finalizzata ad agevolare la penetrazione del made in Italy nel redditizio mercato cinese, il Ministro dell’Interno Salvini precisa il perimetro degli investimenti stranieri in Italia: ” Voglio controllare chi viene a investire in Italia, su cosa viene a investire e che non siano settori strategici “.
Via della Seta, Salvini: ” Controlli su chi investe da noi. Le chiavi di casa le devono possedere gli italiani “
Il leader del Carroccio, inoltre, specifica che ” voglio controllare settori strategici per la sicurezza nazionale in quanto le chiavi di casa le devono possedere gli italiani “. Chiaro riferimento alle preoccupazioni, soprattutto statunitensi, che il Dragone cinese possa mettere entrare nel business legato allo strategico 5G, la rete su cui prossimamente viaggeranno tutti i dati e le informazioni, sensibili o meno. Infine, sulla sua partecipazione al Congresso delle famiglie a Verona, ha così replicato:” Ognuno fa quello che vuole, io ci vado, mi hanno attaccato, come se andassi a una iniziativa di spacciatori, non è una roba così strana”.
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