Dramma a Vercelli: ragazza vuole vivere “all’italiana” e il padre di origine marocchina la investa con l’auto. Arrestato.
Dramma dell’integrazione a Vercelli. Un uomo di 50 anni di origine marocchina è stato arrestato dai carabinieri per aver aggredito la figlia, cercando di investirla con l’auto. La violenza sarebbe scattata solo perché la ragazza voleva vivere “all’italiana”, rifiutandosi di indossare il velo. Fortunatamente, la giovane è stata investita solo di striscio. Trasportata in ospedale, la giovane è stata dimessa con una prognosi di pochi giorni. Il padre è invece accusato di tentato omicidio e maltrattamenti ed è recluso nel carcere di Vercelli in attesa del processo.
La ricostruzione dei fatti
L’episodio è avvenuto venerdì 15 marzo, a Livorno Ferraris, paese nel quale la famiglia di origine marocchina vive da alcuni anni. All’origine del folle gesto ci sarebbe il fatto che la ragazza gioca nella locale squadra di basket, l’ADBT Livorno Ferraris, e si rifiuta di indossare il velo. Proprio la società di basket ha espresso solidarietà alla sua atleta: “Siamo un solo gruppo e sappiamo benissimo quanto tu sia forte! ADBT Livorno Ferraris sarà il tuo scudo. Ti aspettiamo Miriam“, scrive il club su Facebook.
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