Novità in arrivo nel decretone su Quota 100: la pensione di cittadinanza potrà essere erogata anche in contanti e non solo tramite la card.
La pensione di cittadinanza potrà essere pagata anche in contanti negli uffici postali o in banca e non solo sulla card del reddito. E’ questa una delle novità in arrivo nel decretone su reddito e quota 100. Governo e parti sociali hanno messo a punto nuove norme per risolvere i problemi riscontrati nel primo testo della legge. A cominciare da quello legato all’erogazione della pensione di cittadinanza per i cittadini disabili. Il testo recepisce anche gli accordi raggiunti con l’Anci e con le Regioni su navigator e centri per l’impiego. Dopo l’entrata in vigore del reddito di cittadinanza, prende così il via anche il secondo pilastro del contratto di governo Lega/M5S.
Stretta contro i furbetti dell’Isee
Il decretone contiene anche alcune norme contro i cosiddetti “furbetti” dell’Isee, vale a dire coloro che presentano dichiarazioni false per beneficiare del reddito di cittadinanza. In particolare, vengono implementati severi controllo su i “finti” genitori single. Nel testo si legge infatti che “la madre o il padre di figli minori che chiederà il reddito dovrà infatti presentare un Isee che tenga conto della situazione patrimoniale e reddituale anche dell’altro genitore, anche nel caso in cui madre e padre non siano ne’ sposati ne’ conviventi. L’obbligo salta se uno dei due si è sposato o ha avuto figli con altri partner o se c’è un assegno di mantenimento stabilito dal giudice”.
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