Apertura in lieve rialzo per Piazza Affari, con lo spread Btp-Bund tedesco a 243 punti base, in calo rispetto alla chiusura di ieri al 248 punti base. A pesare le incertezze legate alla Brexit
Apertura in lieve rialzo per le principali listini europei. Milano è di poco al di sopra la parità, con il l’Ftse Mib che segna +0,08% a 20.766 punti. Spread Btp-Bund tedesco a 243 punti in avvio, con rendimento del decennale al 2,55%. Londra è piatta, Parigi segna +0,04% e Francoforte +0,02%. Euro a 1,132 dollari, mentre avanza dello 0,6%, a 0,8543, sulla sterlina. Comunque, sul rendimento dei listini pesano le incertezze legate alla Brexit dopo il doppio voto di ieri della Camera dei Comuni britannica che ha sancito, da un lato, la seconda bocciatura dell’accordo negoziato con l’Ue e, dall’altro, il via libera all’emendamento bipartisan che respinge il ritiro “No deal” e senza una cornice sulle future relazioni del Regno Unito.
Borsa Milano, spread Btp-Bund a 243 punti base. Che cos’è lo spread
Con il termine spread, in italiano differenziale, viene ormai comunemente indicata la forbice di differenza tra il rendimento offerto dal Btp a 10 anni e dal suo omologo tedesco, il Bund, considerato il più sicuro ed affidabile. Per determinarne il valore si inizia calcolando il tasso di rendimento interno del Btp e del Bund a 10 anni. Se il decennale italiano ha un rendimento del 4,5% e quello tedesco l’1%, lo spread sarà pari a 350 punti base. Punti base e non percentuali in quanto ogni punto base corrisponde allo 0,01%, quindi l’1% equivale a 100 punti base.
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