Alla scadenza del termine ultimo per la presentazione del certificati delle vaccinazioni l’Anpi avvisa che non saranno ammessi a scuola i bimbi non vaccinati
Presa di posizione dell’Anpi, l’associazione che rappresenta i dirigenti scolastici, sulla questione della frequenza scolastica dei bambini non vaccinati: ” Lunedì prossimo, per chi non si presenterà a scuola con il certificato richiesto, applicheremo semplicemente la legge. Quindi, negli asili, i bambini sprovvisti di certificato non potranno entrare. Nelle altre scuole, invece, in questi casi è prevista solo una sanzione pecuniaria e gli alunni potranno entrare lo stesso. Il problema dunque è soprattutto nella scuola primaria, dove i non vaccinati potrebbero restare a contatto con gli immunodepressi, i quali non sono tutelati da questo tipo di previsione normativa “. La puntualizzazione arriva alla vigilia della scadenza del termine per la presentazione dei certificati delle vaccinazioni obbligatorie nelle scuole, prevista entro il 10 marzo.
Vaccini, Presidi: niente scuola per i bimbi non vaccinati. ” Applichiamo la legge “
L’Anpi precisa anche di limitarsi ad applicare la legge in vigore, cioè la legge Lorenzin, ed a proposito della richiesta, avanzata nei giorni scorsi dal Ministro dell’Interno Salvini, di un decreto per consentire la permanenza scolastica ai bambini non vaccinati nelle scuole dell’infanzia ha così commentato: ” Se ci sarà un decreto, nel momento in cui sarà in vigore, lo applicheremo“. Intanto non si arresta l’opposizione all’obbligatorietà vaccinale dei No Vax che in una scuola di Torino hanno affisso dei manifesti per annunciare un corteo per il 23 marzo ” in difesa della libertà di cura e dell’inviolabilità del corpo “.
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