A dieci giorni dalla tragedia è stato localizzato e recuperato il corpo di Enrico Cordella, il 22enne disperso in mare, dopo essere stato travolto da un’onda anomala, che ancora mancava all’appello
Dopo giorni di angoscia e di strazio il mare ha finalmente restituito ai suoi congiunti ed amici il corpo di Enrico Cordella, 22 anni, l’ultimo disperso della tragedia del 24 febbraio scorso a Santa Maria La Scala, ad Acireale, dove un’onda anomala ha travolto, inghiottendola, una Fiat Panda verde con a bordo tre giovani. E’ stato localizzato a poche decine di metri dal lungomare di via del Mulino ed a due metri di profondità. La salma è stata recuperata dai sommozzatori dei vigili del fuoco del comando provinciale di Catania e portata a riva con un gommone dove alcuni familiari hanno provveduto al riconoscimento.
Acireale, trovato il corpo del terzo disperso. Subito ritrovati i corpi degli altri due dispersi
Subito dopo il parroco del rione marinaro, don Francesco Mazzoli, ha benedetto la salma ed impartita l‘estrema unzione a Enrico Cordella. Ora i familiari di Enrico potranno dare l’ultimo saluto al loro congiunto così come hanno già fatto quelli dei suoi due compagni di sventura i cui rispettivi funerali sono stati già officiati. All’indomani della tragedia, infatti, la guardia costiera ha recuperato a oltre un miglio dalla costa i corpi di Margherita Quattrocchi, 22 anni, e di Lorenzo D’Agata, 27 anni, gli altri due giovani a bordo della Panda al momento dell’arrivo dell’onda assassina.
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