Zaniolo, all’esordio nella stracittadina romana, è tra i protagonisti più attesi del derby capitolino, in programma stasera alle 20.30
Il derby capitolino si avvicina, ormai manca una manciata di ore, fischio d’inizio alle 20.30, all’appuntamento che paralizza la capitale. La tensione sale come attestano gli immancabili, purtroppo, scontri tra ultrà, con tanto di assalto ad un bar ritrovo di tifosi giallorossi, e le scaramucce dialettiche che corrono sui social. La posta in palio, come sempre per il derby della capitale, è alta, con la Lazio che vuole riscattarsi da un periodo di risultati altalenanti e la Roma con un occhio al ritorno degli ottavi di Champions contro il Porto. Eppure tutto ciò non sembra scalfire la tranquillità del protagonista più atteso del match, quel Nicolò Zaniolo che sta bruciando tutte le tappe di una carriera da “predestinato”: esordio in Nazionale senza aver prima mai giocato un solo minuto nella massima serie, “prima” in Champions bagnata da una doppietta ed ora la prima stracittadina capitolina.
Zaniolo, prima stracittadina per il talento giallorosso. Di Francesco: ” Ci aspettiamo qualcosa d’importante da lui “
La sensazione è che stasera il baby fenomeno giallorosso si presenterà al suo primo derby di Roma riposatissimo e per nulla stressato perché, da predestinato, sembra in grado di metabolizzare bene le enormi aspettative, con relative pressioni, che ormai le sue sontuose prestazioni suscitano. Anche le polemiche legate all’intervista osé rilasciata dalla madre a Le Iene sono un lontano ricordo. Non a caso il tecnico Di Francesco gli chiede di essere sempre se stesso, cioè sfrontato ed imprevedibile: ” Nicolò non deve stare tanto tranquillo, ma sempre concentrato, determinato e cattivo, come lo è stato negli allenamenti. Ho parlato poco con lui di derby e della partita in sé. Ci sono già tanti compagni che glielo spiegano, non lo carico ulteriormente per questa gara perché sarà uno dei protagonisti. Ci aspettiamo sempre qualcosa d’importante da lui “.