Nove arresti, tra cui un sindaco di un piccolo centro della provincia di Como, per corruzione. Acclarati numerosi casi di accordi corruttivi tra il primo cittadino ed i clienti del proprio studio professionale
Il nostro Paese langue, purtroppo, nei bassifondi della Corruptions Perceptions Index, l’indice che valuta la percezione della corruzione nei vari Stati, dato statistico che viene confermato, a cadenza quotidiana, dalle infornate di arresti di amministratori, professionisti ed imprenditori per corruzione tramite le più disparate utilità (assunzioni di parenti o protetti, consulenze, vacanze di lusso, ecc. ) od il versamento dell’intramontabile tangente. L’ennesima operazione di polizia giudiziaria si è conclusa con l’esecuzione di 9 misure cautelari a carico di altrettanti soggetti, tra cui un sindaco della provincia di Como. Lo ha comunicato la Guardia di Finanza precisando che l’operazione ha visto impegnati i finanzieri in provincia di Como, Sondrio, Milano e Roma.
Corruzione, 9 arresti tra cui un sindaco. Accertati numerosi episodi corruttivi
Le indagini dei finanzieri hanno svelato numerosi casi di accordi corruttivi tra il primo cittadino ed i clienti del proprio studio professionale associato nonché violazioni edilizie. Il sindaco, l’architetto Giuseppe Farina, primo cittadino di Valsolda, comune dell’Altolago di Como, ed un professionista sono stati tradotti in carcere, gli altri sette persone coinvolte hanno ottenuto i domiciliari.
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