Pubblicato nella sezione “Tutti i moduli” del sito istituzionale dell’Inps il form per inoltrare la domanda di accesso al reddito di cittadinanza
Il Decretone, contenente le misure “feticcio” delle due anime dell’esecutivo, Reddito di cittadinanza e Quota 100, ha superato il primo scoglio essendo stato approvato, ieri, dall’Aula del Senato con 149 voti favorevoli, 110 contrari e 4 astensioni. Ora passa, in seconda lettura, alla Camera visto che sono state introdotte delle importanti novità rispetto alla stesura originaria del decreto legge tra cui la stretta sui cosiddetti “furbetti del divorzio” ed un iter più complicato per gli stranieri per accedere alla prestazione di sostegno al reddito. Nel frattempo l’Inps ha pubblicato sul proprio sito il form necessario per richiedere il Reddito di cittadinanza. Il modulo, composto da 4 pagine di spiegazione e 5 di dati da compilare, non è visualizzato nella home page del sito ma si trova nella sezione “Tutti i moduli“. Inoltre un pop-up informativo avverte che ” in caso di esaurimento delle risorse disponibili l’entità del beneficio sarà rimodulata “.
Reddito di cittadinanza, l’Inps pubblica il modulo. I Caf chiedono 15 milioni in più per la compilazione delle domande
Mentre il vicepremier Di Maio annuncia la chiusura della Convenzione Caf-Inps, offrendo 15 milioni per la gestione della pratiche relative al reddito, i Caf alzano la posta richiedendo ulteriori 15 milioni e smentiscono che vi sia stata la firma sulla suddetta Convenzione. Problema non di poco conto visto che senza questa firma le domande per il sussidio potranno essere inoltrate online solo dal 6 marzo o presentate alle Poste ma non ai Caf, gli unici in grado di fornire gratuitamente un aiuto nella compilazione. Tutto rimandato, dunque, al prossimo incontro, in calendario venerdì prossimo.