L’omicidio è avvenuto all’angolo tra Via Napione e Corso San Maurizio, nel pieno centro di Torino: un uomo di 30 anni è stata accoltellato alla gola.
Giallo a Torino: un uomo di 30 anni è stato ucciso in pieno centro. La vittima è stata accoltellata alla gola intorno alle 11 in prossimità dell’incrocio tra via Napione e corso San Maurizio, nel centro del capoluogo piemontese. La vittima è stata aggredita da uno sconosciuto che lo ha raggiunto sbucando dal lungo Po dei Murazzi. Un testimone ha riferito di averlo notato il giovane ferito correre in strada nel tentativo di fermare un’automobile, forse per chiedere soccorso, prima di cadere a terra senza vita.
Torino, omicidio in pieno centro
L’omicidio, la cui dinamica è ancora tutta da accertare, è avvenuto nei pressi dei cosiddetti Murazzi del Po. Nella toponomastica torinese, i murazzi sono gli approdi, le arcate e le rimesse delle barche localizzate sulla sponda ovest del Po, in prossimità del centro storico del capoluogo piemontese. L’origine del nome è collegata agli imponenti argini costruiti nel corso del XIX secolo per preservare la città dalle piene del fiume. Fino agli anni cinquanta del XX secolo, i locali ricavati all’interno di questi margini erano utilizzati per il rimessaggio delle barche da pesca. Nel successivo ventennio, l’inquinamento fluviale ha portato al progressivo abbandono della zona da parte dei pescatori: questa situazione ha portato a una forte dequalificazione dell’area. A partire dalla seconda metà degli anni settanta, fu intrapresa una politica di forte rilancio dell’area. Nel giro di pochi anni, i Murazzi sono quindi diventati uno dei luoghi della movida torinese e di aggregazione giovanile fra i più importanti della città, raggiungendo anche fama nazionale ed internazionale.
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