Sci, Crans Montana: Sofia Goggia trionfa nella discesa libera

Nella discesa libera di Crans Montana, valida per la Coppa del Mondo di sci alpino, exploit di Sofia Goggia, al primo acuto stagionale dopo il rientro con medaglia ai recenti Mondiali

Dopo la medaglia ai recenti Mondiali di Are, al rientro all’attività agonistica dopo il grave infortunio, primo acuto stagionale di Sofia Goggia nella libera  di Coppa del Mondo di sci alpino di Crans Montana. Nonostante la partenza anticipata per via delle temperature molto alte, la discesa di Crans Montana subisce comunque i capricci del  meteo primaverile: problemi di cronometraggio e due brutte cadute  rallentano l’ordine di partenza, con la  neve che  tiene sempre meno col progressivo passaggio delle atlete. Non ne risente affatto Sofia Goggia: partita dopo una lunga attesa, con il pettorale numero 13, la velocista azzurra conferma quanto fatto vedere in prova e conquista il primo trionfo stagionale su una delle piste più ripide della Coppa del Mondo femminile.

Sci, Crans Montana: Sofia Goggia trionfa nella discesa libera. Le altre italiane

Alle spalle della Goggia è duello austro-svizzero, con l’elvetica Haehlen, staccata di 49 centesimi, che sale sul secondo gradino del podio precedendo l’austriaca Schmidhofer. Medaglia di legno per Lara Gut Behrami, delusione per la campionessa del Mondo Ilka Stuhec, protagonista di una brutta caduta: finisce contro le reti per un errore sul salto dicendo addio ai sogni di vittoria ed ai relativi punti iridati. Meno fortunata la francese Tiffany Gauthier che non riesce a rialzarsi dopo la caduta e viene portata via in elicottero.  Prestazione soddisfacente per la pattuglia delle azzurre in gara: Federica Brignone va veloce nel finale e recupera dopo intertempi negativi; è settima, tallonata da Nadia Fanchini (con un ritardo di 0.83 centesimi). In crescita Nicole Delago, dodicesima a 1.29. Grave errore  per Francesca Marsaglia che esce dai pali non completando la gara. Male anche Curtoni, Bassino e Delago jr., tutte nelle retrovie.