Arriva la firma della querela contro Marco Travaglio: Matteo Renzi sceglie la città di Torino per intraprendere il suo primo provvedimento. Si trovava al Lingotto di Torino per presentare il suo libro, quando il suo legale l’ha raggiunto sul palco: qui Renzi ha apposto la sua firma sulla querela al noto giornalista de ‘Il Fatto Quotidiano’. La ragione della querelle trai due personaggi va ricercata in un momento televisivo in cui Marco Travaglio, in collegamento, mostrava alle sue spalle un rotolo di carta igienica con la fotografia di Matteo Renzi. Nel frattempo sono attese anche querele contro altri personaggi. Uno su tutti Maurizio Belpietro: già il giornalista subì la querela dal padre Tiziano Renzi, per le accuse di aver pagato dipendenti a nero.
Renzi querela Travaglio: le dichiarazioni sull’arresto dei genitori
Durante la presentazione del suo libro a Torino, Matteo Renzi ha firmato la querela contro Marco Travaglio. “Sono fiero e orgoglioso che mio padre e mia madre vogliano difendersi in un processo” ha dichiarato Renzi, ospite al Lingotto, “sono orgoglioso di essere loro figlio e ai magistrati dico: noi non vogliamo impunità, immunità, scambi per non andare a processo. Noi non scappiamo come fanno gli altri, vogliamo andare in quell’aula. Perché lì vedremo chi ha ragione e chi torto”. L’ex segretario del PD si riferisce al Caso Diciotti, per il quale Matteo Salvini ha evitato il processo grazie a una votazione degli elettori M5S sulla piattaforma Rousseau.
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Mi scuso con le centinaia di persone che sono rimaste fuori dal Lingotto. C’è davvero qualcosa di grande tra di noi! Sono commosso da tanto affetto e da tanta amicizia. Andiamo avanti, su #UnAltraStrada pic.twitter.com/jKcaccVgHU
— Matteo Renzi (@matteorenzi) February 22, 2019
