Si è spento il 19 febbraio all’età di 73 anni, a Roma, Gabriele La Porta: storico conduttore e giornalista, in Rai da 42 anni
Il conduttore e giornalista Gabriele La Porta è morto a Roma, all’età di 73 anni. A dare la notizia è il figlio Michele, su “Radio Colonna”, precisando che il padre si è spento il 19 febbraio scorso.
Ed è proprio il figlio del giornalista, ancora su “Radio Colonna” a scrivere: “In molti, forse, lo ricorderanno come il volto di ‘Rai notte’. Io lo ricordo perché era mio padre. Il mio dolcissimo papà. Il cuore del mio cuore”.
“Nella logica, inevitabile, della vita e la morte, – continua Michele – accetto il suo viaggio. L’ultimo. Eppure, il mondo, si è dissolto inesorabilmente. Come un abisso. Sei stato il mio maestro. Il mio eroe. Il mio Re. Sono onorato d’esser stato tuo figlio. Sangue del tuo sangue. Mi auguro che tu sia stato fiero di me. Dei miei baci. Delle mie carezze. Dei miei pensieri, per te. Un giorno verrò a trovarti.
Tu aspettami – infine conclude – e lascia libero un posto accanto a te. Ciao papà, riposa la tua anima. Tuo figlio Michele”.
Muore Gabriele La Porta, conduttore e giornalista Rai: la sua carriera
Il giornalista e conduttore Rai Gabriele La Porta si è spento all’età di 73 anni dopo una lunghissima carriera nella Radiotelevisione Italiana.
La lunga strada di La Porta nel servizio pubblico inizia all’età di 23 anni, prima come programmista, poi come giornalista e conduttore.
In seguito è editorialista, vice caporedattore del Tg Lazio, caporedattore del Dipartimento Scuola Educazione della Rai.
Nel 1994 viene nominato direttore di Rai2 e, successivamente, diventa nel 1996 direttore del palinsesto di RaiNotte, che ha diretto per 14 anni divenendo noto al pubblico come conduttore di trasmissioni culturali.
Nel 2010 arriva la pensione: dopo 42 anni di attività, Gabriele La Porta lascia la Rai.