Oggi, 18 febbraio 2019, si registra un caso di meningite da meningococco B in una giovane donna di 32 anni, nell’ambito territoriale di Lucca: la donna, in prognosi riservata, sarebbe grave
Nell’ambito territoriale di Lucca, si è registrato un caso di meningite da meningococco B in una giovane donna di 32 anni; la vittima sarebbe una donna residente a Lucca.
La paziente è ricoverata all’ospedale “San Luca” in prognosi riservata: le sue condizioni vengono definite stazionarie dai sanitari.
La donna, secondo quanto raccolto, era vaccinata contro la meningite C.
Nel corso della giornata di sabato 16 febbraio, la 32enne avrebbe iniziato ad accusare febbre e malessere generale, attribuendoli inizialmente ad una sindrome influenzale.
Purtroppo però, con il passare del tempo, le sue condizioni di salute sarebbero peggiorate al punto da rendere necessario il trasporto in una struttura sanitaria adeguata.
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Lucca, meningite di tipo B: donna in prognosi riservata. Scatta la profilassi nell’ospedale “San Luca”
Dopo aver accusato dei sintomi, in un primo momento associati ad una sindrome influenzale, le condizioni della donna sono peggiorate.
Una volta giunta all’ospedale “San Luca“, per la donna è scattato il ricovero immediato.
La diagnosi dei medici di Lucca, a seguito degli accertamenti e delle indagini del caso, è di sepsi meningococcica; nella giornata di oggi dall’Azienda ospedaliero-universitaria Meyer di Firenze è arrivata la conferma che si tratta di meningite di tipo B.
Intanto, nella struttura ospedaliera è stata messa in atto messo la procedura della profilassi, un percorso medico che si focalizza sulla prevenzione rispetto alla necessità di cure successive.
La struttura di Igiene e sanità pubblica di Lucca ha infatti già attuato le misure necessarie per i contatti più stretti e prolungati con la giovane donna.
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