L’uomo forte del regime venezuelano Maduro, sempre più pressato dalle richieste di nuove elezioni presidenziali, lancia il guanto di sfida agli Stati Uniti: ” Il Venezuela trionferà contro l’aggressione criminale dell’impero statunitense “
Ieri Papa Francesco, con una missiva inviata a Maduro, ha rifiutato la proposta di mediazione del regime di Caracas per contribuire a risolvere la crisi venezuelana in quanto sono stati disattesi tutti gli impegni che Maduro si era assunto durante vari incontri preliminari. Anche il governo italiano ha chiesto ufficialmente nella persona del Ministro degli Esteri Moavero che vengano indette nuove elezioni presidenziali non riconoscendo la legittimità di quelle che nel maggio dell’anno scorso hanno riconfermato Maduro alla presidenza del Venezuela. L’uomo forte di Caracas è sempre più stretto all’angolo, tuttavia non ha alcuna intenzione di gettare la spugna, anzi mostra addirittura i muscoli al potente vicino statunitense. ” Il Venezuela trionferà contro l’aggressione criminale dell’impero statunitense”, ha dichiarato Maduro che a Trump dice: “Non ci arrenderemo all’imperialismo e andremo avanti nel nostro sentiero di dignità, ribellione, rispetto “.
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Venezuela, Maduro: ” Sconfiggeremo l’imperialismo Usa. Gli aiuti umanitari esteri sono inutili “
Parole dure di Maduro anche sulla questione degli aiuti umanitari esteri bloccati alla dogana venezuelana per volere dello stesso ex delfino di Chavez che teme siano l’anticamera dell’intervento militare statunitense. Prima gonfia il petto ribadendo il no agli aiuti umanitari dall’estero dal momento che sono inutili perché il Paese dispone “di tutte le condizioni per un grande salto produttivo”. Poi motiva il proprio rifiuto precisando che il Venezuela “non è popolo di schiavi o mendicanti” e che “i presunti aiuti sono solo “uno show” per giustificare un intervento militare.
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