Sindacati, a Roma una protesta per una nuova politica economica

Manifestazione a Roma dei Sindacati Cgil, Cisl, e Uil per richiedere al governo una nuova politica economica. Sugli striscioni lo slogan era: "Futuro al lavoro"
Cgil, Maurizio Landini

Manifestazione a Roma dei Sindacati Cgil, Cisl, e Uil per richiedere al governo una nuova politica economica. Sugli striscioni lo slogan era: “Futuro al lavoro”

E’ partito da una Piazza della Repubblica gremitissima il corteo della manifestazione unitaria proclamata dai sindacati Cgil, Cisl e Uil a Roma per richiedere al governo una nuova politica economica fatta di investimenti e lavoro. Ad aprire e la manifestazione lo striscione che riassume il senso dell’intera protesta: “Futuro al lavoro”. A sfilare con i sindacati c’è anche una folta delegazione di imprenditori, fra cui quelli di Confindustria Romagna spinti alla protesta dopo la decisione del governo di bloccare le trivellazioni nel Mar Adriatico. Molti i cartelli che fanno riferimento alle attività social di molti esponenti del governo: “Meno Stato sui social più stato sociale”, ma anche un più minaccioso “Giù le mani dalle pensioni” e alcuni cartelli contro il razzismo.

Corteo a Roma, Maurizio Landini in prima fila

Al corteo, in prima fila c’è il leader della Cgil Maurizio Landini: “La situazione non va: non va che non c’è lavoro, non va che ci sia ancora evasione fiscale mentre bisogna far ripartire il paese e per farlo c’è bisogno di investimenti”, prosegue Landini che ribadisce le critiche a quota 100 e al reddito di cittadinanza. “Il governo torni indietro altrimenti va a sbattere” sono le dichiarazioni del leader della Cgil. A pronunciarsi c’è stata anche la segretaria della Cisl, Annamaria  Furlan: “Solo una politica per lo sviluppo potrà far cambiare strada al paese altrimenti condannato a danni irreparabili come quelli che arriveranno con lo stop alle infrastrutture, 80 miliardi già stanziati e una potenziale occupazione aggiuntiva di 400 mila lavoratori che resterà lettera morta”.

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