Cinema, morto a 82 anni l'attore britannico Albert Finney

Lutto nel mondo del cinema: muore a 82 anni l’attore Britannico Albert Finney. La star, uno degli artisti nel Regno Unito negli anni ’60, muore dopo una breve malattia

Artista di punta del cinema britannico, muore a 82 anni l’attore Albert Finney.

Erede di Laurence Olivier, con cui ha condiviso la passione per i grandi successi teatrali in opere shakespeariane.

Finney ha ricevuto cinque nomination agli Oscar, senza mai tuttavia conquistarne uno.

L’attore però ha vinto tre Golden Globe. Tra i suoi film più noti “Tom Jones“, “Due per la strada“, “Assassinio sull’Orient-Express“.

L’ultima interpretazione è a fianco di James Bond in “Skyfall“, diretto da Sam Mendes.

Una lunga carriera costellata di successi, con l’interpretazione di svariati ruoli e la partecipazione a numerose pellicole.

Più di recente ha recitato in “Erin Brockovich – Forte come la verità” di Steven Soderbergh, in “Big Fish – Le storie di una vita incredibile“, di Tim Burton, in “Un’ottima annata” di Ridley Scott, e in “Onora il padre e la madre“, di Sidney Lumet.

Nel 2012 ha recitato per l’ultima volta in un ruolo-cameo in “Skyfall” di Sam Mendes dove interpreta ‘Kincade’, il vecchio guardiacaccia che aiuta James Bond nella lotta finale contro il cattivissimo Raoul Silva.

Cinema, morto a 82 anni l’attore britannico Albert Finney: chi era l’attore

Nato a Stalford nella Contea della Greater Machester in Inghilterra nel 1936, si diploma alla Royal Academy of Dramatic Arts e ottiene grandi consensi in teatro.

Viene scoperto dal cinema grazie alla sua bravura e la sua innata eleganza.

Sul grande schermo ottenne il primo grande successo internazionale con Tom Jones nel ’63, con cui vinse il suo primo Golden Globe come attore debuttante.

In cinquant’anni di carriera, collabora con alcuni dei maggiori registi ottenendo, tra l’altro, cinque candidature agli Oscar per: “Tom Jones”, “Assassinio sull’Orient Express”, “Il servo di scena”, “Sotto il vulcano” e “Erin Brockovich”.

Tra le sue altre interpretazioni, come detto, “Assassinio sull’Orient-Express” di Sidney Lumet del 1974, dove interpreta Poirot in un cast internazionale di grandi attori.