Al Teatro San Carlo, a Napoli, dal 9 febbraio sarà in scena i “Pagliacci” di Leoncavallo, con Viktoriia Chenska che vestirà i panni di Nedda
Viktoriia Chenska interpreterà il ruolo di Nedda in “Pagliacci” di Leoncavallo, in scena a Napoli, al Teatro San Carlo, dal 9 febbraio.
Un ruolo, quello della protagonista dei “Pagliacci” di Leoncavallo, che mancava al suo repertorio e che ne segna il debutto assoluto a Napoli, al San Carlo, nella rivisitazione originale del regista svizzero Daniele Finzi Pasca.
Pagliacci è un’opera lirica in due atti su libretto e musica di Ruggero Leoncavallo. Fu rappresentata per la prima volta al Teatro dal Verme di Milano il 21 maggio 1892.
L’opera fu realizzata con Fiorello Giraud, Adelina Stehle, Victor Maurel, Francesco Daddi, Mario Roussel e la direzione di Arturo Toscanini.
“Di quel tuo sdegno è l’amor mio più forte! Non parlerò! No! A costo de la morte!”, parole di passione mista a disperazione che Nedda rivolge a Caino prima di essere ferita a morte.
Napoli, Teatro San Carlo: la Chenska è Nedda in “Pagliacci” di Leoncavallo. Chi è il soprano
Viktoriia Chenska, soprano di scuola ucraina e di forte impronta verdiana, sente sulla propria pelle il ruolo di Nedda, prima ancora che nella voce.
Come sottolineato da Cronache della Campania, “In generale – spiega Viktoriia – prediligo personaggi verdiani. È un ruolo perfetto per la mia voce, che cerco di rappresentare in tutta la sensualità e l’azione che lo connotano, esaltate dal magico allestimento visionario e circense, ricco di luci e vivaci costumi curati da Giacomo Buzzi”.
Amore sin da subito con il teatro partenopeo: “Mi stanno facendo sentire come fossi a casa – afferma il soprano – Sono stata accolta da colleghi favolosi, coro e orchestra bravissimi, in un tempio della lirica dove si persegue sempre l’alto profilo artistico.
Il soprano ucraino si è formato presso l‘Accademia Musicale Nazione dell’Ucraina; premiata in diversi concorsi internazionali di canto, ha debuttato in Italia al teatro dell‘Opera di Roma. In quel caso ha interpretato Abigaille nel “Nabucco” di Verdi.
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