Reddito di cittadinanza, da oggi online il portale dedicato

Da oggi è online il portale dedicato al reddito di cittadinanza. Gli utenti potranno inoltrare le domande dal 6 marzo, mentre ad aprile saranno disponibile le card di Poste Italiane

Il cammino del reddito di cittadinanza inizia oggi: è infatti online il portale dedicato alle domande degli utenti, che potranno partire dal prossimo 6 marzo. Lo scorso gennaio il Consiglio dei Ministri aveva approvato il “decretone”, dando il via al reddito di cittadinanza e “quota 100”. Queste, infatti, si configurano come le più importanti misure del governo, perché sanciscono il sodalizio tra Lega e Movimento 5 Stelle. Proprio oggi vede la luce il primo dei cavalli di battaglia gialloverdi, quello fortemente voluto da Di Maio e famiglia. Si tratta del reddito di cittadinanza, che da oggi ha un portale dedicato. Si tratta di un provvedimento economico reso possibile grazie allo stanziamento di 7 miliardi di euro, e a beneficiarne saranno 5 milioni di italiani appartenenti a 1.375.000 famiglie. Il sito online è pensato per fornire tutte le informazioni necessarie agli utenti che vogliono fare richiesta, in attesa dell’avvio ufficiale delle domande.

Online il portale dedicato: cos’è il reddito di cittadinanza

Arriva online il portale dedicato al reddito di cittadinanza, il provvedimento che si potrà richiedere a partire dal prossimo 6 marzo. Si tratta di una misura di inserimento o reinserimento nel mondo del lavoro e di contrasto alla povertà, o almeno sono queste le premesse di partenza.

Possono accedere al reddito di cittadinanza tutti coloro che presentano un ISEE inferiore ai 9.360 euro annui, per un valore del patrimonio immobiliare non superiore ai 30.000 euro. Per il patrimonio mobiliare, invece, non si dovranno superare i 6.000. Il nucleo familiare di riferimento, inoltre, non dovrà disporre di autoveicoli, motoveicoli, navi e imbarcazioni da riporto. Per quanto riguarda invece la somma da erogare, si parla di una cifra compresa tra i 480 e i 9.360 euro annui, da spendere obbligatoriamente nel mese di riferimento.

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