A Bari, allo stadio Comunale “Stefano Vicino”, durante l’evento “Un calcio al razzismo – lo sport ha mille colori” dei teppisti hanno disegnato 60 svastiche sui muri
A Bari, la scorsa notte alcuni teppisti hanno disegnato circa 60 svastiche con vernice nera sul muro perimetrale dello stadio comunale “Stefano Vicino” di Gravina in Puglia (Bari). E’ il sindaco Valente a dare la notizia attraverso il canale Facebook, che parla di “indignazione” nei confronti di “teppisti evidentemente nostalgici dei brutti tempi andati” che “nel corso della nottata, protetti dal buio in cui amano vigliaccamente agire, sono entrati nello stadio, tracciando con la vernice nera decine di svastiche sul muro perimetrale”. Prima della partita fra i padroni di casa della Fbc Gravina e i lucani del Francavilla, per il girone H del campionato di campionato di serie D, è stata disposta la ripulitura dei muri.
Fbc Gravina contro il Francavilla, un calcio al razzismo
Oggi si è disputata la partita del girone H di serie D tra l’Fbc Gravina con il Francavilla. All’evento era stato dato il titolo “Un calcio al razzismo – lo sport ha mille colori”.
Prima della partita i muri sono stati ripuliti e “anch’io, simbolicamente, ho voluto dare una mano – ha scritto il sindaco – e dove c’erano segni di morte ci sono adesso simboli d’amore”.
In un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, il sindaco ha dipinto cuori al posto delle svastiche. Indaga la polizia.