Piemonte, traffico interrotto per neve e difficoltà sulle autostrade

Piemonte, traffico interrotto per neve e difficoltà sulle autostrade
Auto tra la neve (Anton_Peta, Pixabay)

A causa della neve copiosa, in Piemonte interrotto il traffico e alcune uscite sono obbligatorie: situazione complicata sulle autostrade

In serata, a causa della neve, aumentati i disagi per gli automobilisti in Piemonte, con la situazione attualmente complicata sulle autostrade.

La questione più complessa, al momento, riguarda la A32 Torino-Bardonecchia.

Per tutti i mezzi infatti, c’è l’obbligo di uscita a Oulx in direzione Bardonecchia poiché  alcuni camion sono finiti di traverso a causa dell’abbondante nevicata in giornata.

Da questa mattina, la polizia stradale e il personale dell’autostrada stanno filtrando i passati al casello di Susa in direzione di Bardonecchia.

A poter passare oltre sono solo le auto con gli pneumatici da neve e i mezzi fino a 3.5 tonnellate. Tutti i mezzi pesanti, superiori alle 7,5 tonnellate, vengono fermati sul piazzale dell’autoporto di Susa da cui possono rimettersi in viaggio solo verso Torino.

Autostrada vietata ai mezzi pesanti, sopra le 7.5 tonnellate, anche sull’A6 Torino-Savona, dal casello di Carmagnola fino a Savona.

Lo svincolo che collega l’A 21 con l’A26 per Genova è chiuso a causa del fenomeno del gelicidio che rende scivolose le strade.

Per coloro che fossero diretti a Genova, è possibile proseguire sull’A7 prendendo poi la deviazione per Genova.

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Piemonte, traffico interrotto per neve e difficoltà sulle autostrade: l’effetto del “Big Snow”

Sempre sull’A26, tra Arona e Meina la situazione è classificata come “codice rosso” per via delle abbondanti nevicate e la tratta è interdetta ai mezzi pesanti.

Nei trafori si viaggia regolarmente anche se il Frejus risente dei problemi che si stano verificando sull’A32. Da questa sera sarà chiuso il colle di Tenda.

Una spessa coltre bianca ha coperto la Val Susa.

La neve caduta è tra le più intense, rispetto al resto della Regione: tra i 40 e i 70 centimetri a valle e fino a un metro sulle piste da sci in quota.

Questo, l’effetto del famigerato “Big Snow“, la grande nevicata tanto attesa che ha colpito soprattutto la parte nord-ovest della penisola.

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