Nella Grande Sala del Popolo in Cina, a Pechino, il Presidente Xi ha incontrato l’Emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani. Oggetto dell’incontro, la volontà del Presidente cinese di “restituire l’unità e l’armonia tra il Golfo e i paesi arabi”
Il 31 gennaio al Palazzo dell’Assemblea del Popolo (Grande Sala del Popolo), il presidente della Cina Xi Jinping ha tenuto un colloquio con l‘Emiro del Qatar, Tamim Bin Hamad Al-Thani.
I due capi di Stato hanno discusso circa il rafforzamento della partnership strategica che lega i loro due Paesi.
Un legame fondato sul rispetto reciproco, sul mutuo vantaggio e sullo sviluppo congiunto.
Xi Jinping ha sottolineato che la Cina intende rafforzare i contatti e la fiducia con il Qatar e che sostiene quest’ultimo nella ricerca di una strada di sviluppo in linea con le proprie esigenze.
Il Presidente cinese ha osservato che la cooperazione regionale e la stabilità del Golfo costituiscono una base importante per la prosperità di tutta la regione.
Inoltre ha spiegato che la Cina, in linea con le intenzioni del Consiglio di cooperazione per gli Stati Arabi del Golfo, intende continuare a svolgere un ruolo costruttivo.
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Cina, il Presidente Xi incontra l’Emiro del Quatar Al-Thani. L’emiro: “Siamo pronti ad avere maggiori investimenti in Cina”
Il capo di Stato cinese ha inoltre espresso parole di apprezzamento per il sostegno del Qatar alla politica di “una sola Cina”, per l’appoggio fornito su questioni legate agli interessi vitali del Paese.
Inoltre ha aggiunto che le due nazioni sono chiamate a collegare ulteriormente le rispettive strategie di sviluppo e lavorare insieme al progetto “One Belt, One Road”.
Xi Jinping ha affermato che la Cina sostiene gli sforzi del Consiglio di cooperazione del Golfo per cercare una “risoluzione adeguata alle controversie e alle contraddizioni con mezzi politici e diplomatici, per restituire l’unità e l’armonia tra il Golfo e i paesi arabi”.
“La Cina – ha proseguito – è disposta a continuare a svolgere un ruolo costruttivo secondo i desideri dei paesi del Consiglio di cooperazione del Golfo”.
L’Emiro ha risposto: “Siamo pronti ad avere maggiori investimenti in Cina, in infrastrutture o in qualsiasi altro settore che consideriamo importante per noi”.
“Siamo felici di fornire alla Cina – ha concluso – gas liquido e siamo pronti a fornire alla Cina altri gas liquidi nel prossimo futuro. Sono molto felice di essere in Cina”.
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