Sequestrati 650 kg di cocaina al porto di Livorno dagli agenti della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Immessa sul mercato, la droga avrebbe fruttato almeno 130 milioni di euro
Maxi sequestro di droga al porto di Livorno. Gli agenti della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli hanno posto sotto sequestro quasi 650 kg di cocaina. Suddivisa in 582 panetti, la coca era contenuta all’interno di 23 borsoni occultati in un container imbarcato su una nave battente bandiera portoghese. Il natante proveniva dallo scalo spagnolo di Algericas. Si tratta del più ingente sequestro degli ultimi 10 anni nel terminal container del porto di Livorno. Immessa sul mercato, la coca sequestrata avrebbe fruttato almeno 130 milioni di euro. Un notevole risultato nella lotta al narcotraffico raggiunto grazie all’analisi delle spedizioni ritenute a rischio, in particolare quelle provenienti dai Paesi del Centro e Sud America.
Livorno, maxi sequestro di droga al porto. I ringraziamenti del Ministro dell’Interno Salvini
Le indagini hanno tracciato l’itinerario seguito dalla nave con a bordo il container incriminato prima di approdare al porto di Livorno. Spedito da una società con sede in Honduras ed imbarcato in Costa Rica su una nave diretta a Barcellona, era destinato ad un’azienda di Madrid. I finanzieri hanno monitorato la nave da prima che si addentrasse nel porto per evitare che la droga venisse trasbordata in mare. Immediati, nel commentare l’operazione, i ringraziamenti del Ministro dell’Interno Salvini: ” Un’operazione enorme. Grazie a nome di tutti gli italiani “.