Grande spavento per un incendio divampato alle 14 circa a Galbiate, in un capannone di ortofrutta. Due donne di 74 e 76 anni intossicate ma non verserebbero in condizioni gravi
Un grosso incendio divampato intorno alle 14 in un capannone di ortofrutta ha destato il panico tra i cittadini di Galbiate, in provincia di Lecco.
Nel rogo, scoppiato nella sede della Corti Ortofrutta, sulla strada che porta a Colle Brianza, due donne di 74 e 76 anni sono rimaste intossicate. Tuttavia, secondo quanto appreso, le loro condizioni non sarebbero gravi.
Scattata immediatamente la richiesta di aiuto che ha dato il via all’ingente mobilitazione di uomini e mezzi dei Vigili del Fuoco.
Sin da subito, i Vigili si sono messi all’opera per spegnere le fiamme, partite inizialmente da un capannone ma che rischiavano di coinvolgere anche l’abitazione annessa.
Secondo una prima ricostruzione pare che il rogo si sia originato a partire da un muletto che si trovava sotto carica.
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Galbiate, incendio in un capannone di ortofrutta: il Sindaco sul posto
La causa dell’incendio scoppiato a Galbiate potrebbe quindi essere un corto circuito.
Dopo il primo mezzo incendiato, le fiamme hanno avvolto anche un secondo, anch’esso sito all’interno del capannone.
Insieme ai Vigili, arrivati a Galbiate anche i volontari della Protezione Civile, i Carabinieri e i volontari del Soccorso di Calolzio che hanno preso in cura le due donne intossicate dopo aver respirato il fumo.
Oltre ai soccorsi giunti sul posto, presente anche il Sindaco di Galbiate Benedetto Negri.
Quest’ultimo ha preso subito i contatti con i titolari dell’azienda a conduzione famigliare per sincerarsi delle condizioni di tutte le persone presenti nello stabile al momento dello scoppio dell’incendio.
Anche il comandante della Polizia Locale Danilo Bolis è intervenuto con tempestività.
I Vigili del Fuoco al momento, supportati dalle forze dell’ordine, stanno lavorando per tentare di avere la meglio sulle fiamme e spegnere l’incendio.
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