Ponte Morandi, il Sindaco di Genova: “demolizione tra il 6 e l’8 febbraio”

Il Sindaco di Genova, Marco Bucci, annuncia che tra il 6 e l’8 febbraio avrà inizio la demolizione del primo troncone del ponte Morandi

Nei primi giorni di febbraio, tra il 6 e l’8 per la precisione, dovrebbe avere inizio la demolizione del ponte Morandi a Genova.

A riferirlo è direttamente il Sindaco della città ligure, Marco Bucci.

“Siamo pronti a tirare giù il moncone e il primo pezzo dovrebbe scendere tra il 6 e l’8 febbraio, anche se dobbiamo ancora vedere con precisione quando sarà”.

Queste le parole del Sindaco di Genova e commissario per la ricostruzione Marco Bucci che anticipa una data per la demolizione del moncone ovest del ponte Morandi crollato il 14 agosto scorso.

“Stiamo facendo un lavoro che non è preparatorio ma è già di demolizione degli altri pezzi – ha spiegato il Sindaco – e la demolizione è già praticamente iniziata”.

“I pezzi – ha continuato Marco Bucci – stanno già venendo giù dal ponte, solo che magari sono più piccoli e fanno meno notizia”.

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Ponte Morandi, il Sindaco di Genova: “demolizione tra il 6 e l’8 febbraio”. Il nuovo ponte dal 2019/20

A proposito della vera e propria demolizione e dei primi elementi che saranno staccati dal moncone ovest, Bucci ha affermato: “Quel giorno, però, penso che ci sarà tutta la città a vedere l’evento. Sarà un bel momento e sarà anche l’occasione per dire che le cose stanno andando avanti”.

Costruito da Salini Impregilo insieme a Fincantieri e Italferr, il nuovo ponte sostituirà il Morandi, entro il 2019, e costerà 202 milioni di euro al netto dell’Iva.

Il progetto sarà realizzato sull’idea dell’architetto Renzo Piano che ha assunto il ruolo di supervisore del progetto stesso.

Nei giorni scorsi, ad una conferenza organizzata a Palazzo Tursi, per la firma del contratto per i lavori di demolizione e costruzione del nuovo viadotto, il Sindaco ha spiegato che “il ponte dovrà essere visibile, almeno per quanto riguarda gli impalcati a fine 2019 e dovrà essere percorribile il 15 aprile 2020“.

Nella medesima occasione, è intervenuto anche l’architetto e supervisore del progetto Renzo Piano che ha affermato: “Vogliamo fare un ponte durevole per mille anni, bello ma alla genovese, anche buono. La semplicità non è parente della banalità. Sarà un ponte cittadino, su una vallata straordinaria”.

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