A Napoli il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, ha subito contestazioni dai lavoratori APU.
Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca si trovava alla biblioteca popolare del rione Luzzatti di Napoli. Li e’ stato inaugurato un murales dedicato alle protagoniste de “L’Amica geniale” e sempre li, raggiunto da lavoratori APU che gli urlavano “Vergogna”. “Noi siamo lavoratori apu di pubblica utilità. Siamo da sei mesi per strada e chiediamo alla regione di prendersi le proprio responsabilità. Il presidente De Luca ha detto che il problema non è suo perché il nostro progetto è ministeriale ma non è così. Siamo 2600 in questa regione. Sono mesi che chiediamo un incontro all’assessore regionale. Per quanto ci riguarda questa gente non farà campagna elettorale in questa città: li seguiremo ovunque andranno per sbattergli in faccia le loro responsabilità” questo è quanto spiegato da Giovanni Pagano, sindacalista e portavoce APU. A contestare il governatore stamattina c’erano anche alcuni cittadini di Napoli Est. Questi, contrari alla realizzazione di un biodigestore nell’area orientale della citta’.
Napoli, la protesta dei lavoratori APU
Secondo i lavoratori APU, a Napoli si sta speculando e giocando sulla pelle e la disperazione dei lavoratori stanchi di politiche assistenziali. Da tempo, quello che loro chiedono è solo rispetto e lavoro. La protesta gira anche intorno a dei contratti non ancora rinnovati. Un po di tempo fa i lavoratori hanno avuto un incontro con diversi Sindaci per firmare le richieste indirizzate alla Regione. Sul profilo Facebook dei lavoratori APU si legge: “I sindaci tutti uniti così come i presidenti delle municipalità hanno una grande responsabilità e un grande potere,ad oggi sono gli unici che possono sbloccare la nostra situazione”.
