Blue Monday, il giorno più triste dell’anno in contemporaneo con la giornata dell’ abbraccio

Oggi Lunedi 21 Gennaio è il Blue Monday la giornata più triste dell'anno e va in contemporaneo con la giornata mondiale dell'abbraccio
Faccina triste

Il terzo Lunedi di Gennaio è chiamato Blue Monday per il malumore che porta. Oggi però questo giorno triste coincide con la “Giornata Mondiale dell’abbraccio” 

Lunedì 21 gennaio è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno. L’origine di questa celebrazione tanto malinconica è inglese e proviene da una serie di elementi che riguardano le giornate fredde e corte, il natale alle spalle, i soldi spesi e il ritorno a lavoro. La tesi è fatta da uno psicologo inglese, Cliff Arnal, che in base a queste caratteristiche, spiega il triste stato d’umore di questo giorno. Il terzo lunedì di Gennaio è spesso associato a malinconia e umore nero. Questo giorno ovviamente non poteva che cadere in inverno, stagione che genera il winter blues, la depressione invernale. La conferma arriva anche da una recente ricerca, “Vita ed Energia: i bioritmi degli italiani”. Lo studio, condotto da Astra Ricerche e promossa da Almond Board of California, dimostra che l’inverno è la stagione in cui gli italiani si sentono più scarichi. Uno su cinque dichiara di sentirsi al top delle energie in questo periodo dell’anno mentre il 44% no.

Blu Monday, in contemporaneo con la “Giornata mondiale dell’abbraccio”

Se è vero che il Blue Monday è la giornata più triste dell’anno, c’è da dire che in contemporaneo si festeggia la “Giornata mondiale dell’ Abbraccio” che si festeggia appunto il 21 Gennaio, oggi. Un po una contraddizione ma almeno, forse, la festività fa sentire meno l’angoscia di questo Lunedi. Non resta dunque che combattere la tristezza facendosi consolare da un calorosissimo abbraccio. O, perché no, anche da più d’uno.

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