Crotone, sei arresti per riciclaggio di autovetture rubate

I carabinieri di Cirò Marina hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare  nei confronti di 6 persone per riciclaggio ai autovetture rubate in Italia simulandone l’importazione attraverso la clonazione di targhe straniere

Smantellata dai carabinieri un’organizzazione criminale, attiva nel crotonese, dedita al riciclaggio di auto rubate in Italia. I carabinieri della compagnia di Cirò Marina stanno dando esecuzione ad un’ordinanza cautelare, emessa dal Gip di Crotone su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di sei persone. Quest’ultime sono accusate, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di auto rubate. Alcuni dei  destinatari dei provvedimenti restrittivi si trovano già agli arresti nelle Case Circondariali di Catanzaro e Palmi. Tutti i dettagli dell’operazione verranno forniti nel corso della conferenza stampa, in programma alle 10.30, alla presenza del Procuratore della Repubblica Giuseppe Capoccia, titolare dell’inchiesta.

Crotone, 6 arresti per riciclaggio di autovetture rubate: ricostruito il modus operandi

Al momento gli inquirenti si sono limitati a ragguagliare sulle modalità attraverso cui i sei arrestati provvedevano a riciclare autovetture rubate in Italia. Clonando targhe e documenti di circolazione di veicoli stranieri il sodalizio criminale ne simulava l’importazione in Italia. Uno schema che, tuttavia, aveva bisogno della fattiva collaborazione di altri soggetti per superare lo sbarramento dei controlli burocratici. Infatti nel medesimo procedimento penale risultano indagate a piede libero altre 12 persone. Vengono loro addebitati, a vario titolo, i reati di falsità materiale ed ideologica, ricettazione e riciclaggio. Seguiranno aggiornamenti al termine della conferenza stampa convocata dal Procuratore della Repubblica Giuseppe Capoccia durante la quale verranno illustrati ulteriori dettagli di tale complessa operazione.