Per domani, 16 gennaio, è previsto a Torino uno sciopero di 24 ore del servizio di trasporto pubblico locale. Risulteranno sospese anche le restrizioni della ZTL in centro
Il trasporto pubblico locale di Torino, domani, si fermerà per 24 ore. Tra i servizi fermi, ci sarà anche la ZTL in centro. A proclamare lo sciopero, le organizzazioni territoriali Ugl Autoferrotranvieri e Usb – Lavoro Privato – settore trasporti. Stando a quanto annuncia il Comune di Torino, la ZTL centrale risulterà inattiva dalle 7:30 alle 10:30.
Lo sciopero, comunque, non intaccherà il servizio nelle fasce garantite, stabilite per consentire ai cittadini la sufficiente fruizione dei mezzi pubblici. Continueranno a funzionare il servizio urbano e suburbano e la metropolitana tra le 6:00 e le 9:00 del mattino e tra le 12:00 e le 15:00. Per autolinee extraurbane e Servizio Ferroviario, invece, la fasce protette saranno compresa tra l’orario di inizio servizio e le 8:00 e tra le 14:30 e le 17:30. “GTT” (Gruppo Torinese Trasporti) fa sapere, inoltre, che le corse in partenza entro gli orari compresi nelle fasce garantite giungeranno a destinazione e non subiranno rallentamenti.
Sciopero trasporti a Torino: le motivazioni
I sindacati del settore trasporti hanno proclamato per domani, a Torino, uno sciopero di 24 ore. Sarà ferma anche la ZTL centrale, dalle 7:30 alle 10:30. Le motivazioni dello sciopero vanno ricercate nella gestione precaria dell’azienda incaricata del trasporto pubblico torinese, unita al mancato ascolto dei dipendenti. I portavoce dei sindacati puntano il dito soprattutto contro i numerosi incidenti: “Continuano ad andare a fuoco gli autobus GTT, sino ad adesso grazie alla prontezza dell’autista non ci sono state vittime!”. Gli scioperanti lamentano una sicurezza precaria per il lavoro degli autisti, costretti a fronteggiare incidenti anche potenzialmente pericolosi. Le responsabilità, secondo loro, andrebbero ricercate nella scarsa e approssimativa manutenzione delle vetture GTT.
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