Un Tir perde olio sull’autostrada A18 Catania-Messina originando una serie di tamponamenti che coinvolgono altri 4 autoarticolati e 3 autovetture: tre morti, tra cui un poliziotto, e sei feriti
Pauroso incidente stradale sull’autostrada A18 Catania-Messina, all’altezza del centro di Scaletta Zanclea, alle due di stanotte. Tre morti e sei feriti, il tragico bilancio del tamponamento a catena. All’origine, secondo le prime ricostruzioni della Polstrada, un Tir che ha perso olio in autostrada. Prova ne è che il manto stradale fino all’uscita Tremestieri era inondato di olio. Quindi l’asfalto reso viscido dall’olio avrebbe provocato il primo incidente. Il conducente ha perso il controllo e il suo autotreno ha occupato tutto lo spazio stradale. Da lì si è innescata una carambola di tamponamenti che ha coinvolto altri quattro autoarticolati e due autovetture; i cui conducenti sono usciti dall’abitacolo appena prima che venissero travolti da una Panda su cui viaggiava un’anziana calabrese, morta nell’impatto.
Tir perde olio, tamponamenti a catena: tra i morti anche un poliziotto
Nel prestare soccorso al primo Tir si è fermata una pattuglia della Stradale. Un altro in transito ha però travolto l’auto della polizia che è stata scaraventata a 200 metri di distanza. Morto nell’impatto uno dei due agenti, Angelo Spadaro, 53 anni, di Giardini Naxos. Il collega ha fatto in tempo a saltare oltre il guardrail salvandosi. Le altre vittime sono un operaio e la conducente della Panda che aveva 80 anni. Difficili i soccorsi. I mezzi del 118 hanno dovuto utilizzare la corsia in senso opposto e un medico è stato costretto a passare sotto un Tir per poter raggiungere le vittime. I feriti sono stati trasportarti al San Vincenzo di Taormina e al Policlinico di Messina. Le indagini della Stradale proseguono per ricostruire la complessa dinamica dell’incidente.