A Rescaldina, Milano, alcuni passanti hanno notato la presenza del cadavere di un uomo in un campo arato. Accadeva stamattina, 15 gennaio. Gli inquirenti non escludono alcuna pista
Alcuni passanti hanno avvistato il cadavere di un uomo su un campo a Rescaldina, Milano. La zona esatta del ritrovamento si estende tra via Grigna e via XI settembre, e coincide con un campo arato, nelle immediate vicinanze del confine tra Rescaldina e Uboldo. Pare che la zona fosse particolarmente nota per lo spaccio di stupefacenti.
Dopo la segnalazione dei passanti, arrivata intorno a mezzogiorno, hanno raggiunto il luogo i Carabinieri della compagnia di Legnano, seguiti dalla polizia locale e dai Vigili del Fuoco. Anche un’automedica e l’ambulanza della Croce Rossa di Legnano hanno prestato il loro servizio nel prelievo del corpo dal campo. Il sindaco di Rescaldina, Michele Cattaneo, ha effettuato un sopralluogo per garantire che i rilievi e le operazioni si svolgessero correttamente. L’obiettivo comune delle forze dell’ordine e delle istituzioni è quello di chiarire le circostanze della morte dell’uomo.
Cadavere a Rescaldina: la vittima
Oggi Rescaldina si è tinta di giallo quando un gruppo di passanti ha riferito di aver avvistato un cadavere su un campo arato. L’uomo deceduto è di colore, probabilmente di un’età compresa tra i 30 e i 40 anni. Prima di rimuovere le sue spoglie, polizia e carabinieri hanno effettuato tutti gli opportuni rilievi, utili a chiarire il quadro della vicenda. Per ora gli inquirenti non escludono nessuna pista, compresa quella di una morte naturale. Tuttavia pare sia più probabile quella di un regolamento di conti nell’ambiente dello spaccio di droga. L’ipotesi è confermata anche dalla presenza di Rossella Incadorna, incaricata per competenza territoriale alla Procura di Busto Arsizio.
LEGGI ANCHE —> Il giallo di Migliarino, trovato morto accanto all’amico svenuto