Ancora una tragedia nell’Egeo: un gommone con 46 migranti affonda al largo della Turchia. Nel naufragio ha perso la vita una bambina di 4 anni.
Una bambina di quattro anni è morta durante il naufragio di un gommone di migranti, nel mar Egeo, nel sud-ovest della Turchia. Il natante è naufragato 5 miglia al largo della località Kusadasi, nel sud-ovest turco, mentre faceva rotta verso la Grecia. I soccorsi della guardia costiera turca sono intervenuti all’alba con tre mezzi navali e un elicottero. I soccorritori hanno tratto il salvo 46 persone che si trovavano a bordo del mezzo e recuperato il corpo della piccola vittima. Al momento non è certo se ci siano altre vittime.
Migranti: dissequestrata la nave Acquarius
A poche ore dalla tragedia nelle acqua turche, il presidente dell’Associazione “A buon diritto” Luigi Manconi, ha annunciato che è stata dissequestrata la nave Aquarius. La nave, gestita da Medici senza Frontiere, era stata sequestrata dalla magistratura il 20 novembre 2018 nel porto di Marsiglia con l’accusa di smaltimento illecito di rifiuti. Varata nel 1976 per essere utilizzata come nave oceanografica e mezzo di controllo dell’attività di pesca, dal febbraio 2016 la nave è stata noleggiata per compiere operazioni di ricerca e soccorso (SAR) dei migranti nel mar Mediterraneo. Durante le missioni coordinate dal centro italiano di soccorso di Roma, Aquarius, di stanza in Sicilia, ha pattugliato le acque intorno a Lampedusa e vicino alla costa libica.
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