Madagascar, italiano morto annegato nel resort in cui lavorava

Alessio Calipari è l’italiano morto in Madagascar: è annegato nella piscina del resort in Madagascar. La polizia indaga in merito ad alcune incongruenze

Un italiano, Alessio Calipari, è morto annegato nel resort in cui lavorava, in Madagascar. Il suo vero nome era Aliosha ed era originario della Bielorussia, ma risiedeva a Reggio Calabria ed era conosciuto a tutti come Alessio. Il giovane, 24enne, era figlio adottivo di un medico calabrese, che lo prese con sé insieme a due fratelli gemelli. Lavorava in Madagascar dallo scorso marzo, quando iniziò il suo servizio presso il resort dove è scomparso. Il ritrovamento di Alessio in piscina, in fin di vita, risale a diverse ore dopo il presunto incidente. L’ospedale afferma che il ragazzo, al momento dell’arrivo al pronto soccorso, era ancora vivo. La polizia attualmente sta indagando su alcune incongruenze, che farebbero forse pensare a una pista differente da quella dell’incidente. Per farlo si servirà del girato delle telecamere di cui è munito il resort. Certo è che i primi accertamenti rivelano che il decesso del giovane sia effettivamente dovuto a un annegamento.

Morto italiano in Madagascar: parla Marco Siclari

Sono ancora tutte da definire le circostanze della scomparsa di Alessio Calipari, il ragazzo italiano morto annegato nella piscina del resort in cui lavorava, in Madagascar. A riguardo si è pronunciato il senatore di Forza Italia Marco Siclari, in visita alla famiglia della vittima e in attesa di far luce sulla morte del ragazzo. “Il governo si impegni da subito per capire cosa è successo ad Alessio Calipari. Ho fatto visita alla famiglia che chiede di conoscere cos’è successo al giovane”, queste le sue parole. Ancora, ha aggiunto ciò che già era noto alla polizia locale, ovvero che la ricostruzione della morte del 24enne presenta diverse incongruenze.

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