Roma, ferito a colpi di pistola un uomo davanti a un asilo

Colpi di pistola sono stati sparati nella periferia di Roma davanti un asilo. L’uomo, probabilmente un pregiudicato, sarebbe in gravi condizioni

Questa mattina intorno alle 8.50, in periferia di Roma, sono stati sparati colpi di pistola davanti un asilo.

Il fatto è avvenuto in via Castiglion Fibocchi alla Magliana.

Dalle prime informazioni sembra che l’uomo ferito si trovava in macchina ed è stato accostato da uno scooter da cui sono partiti i colpi di pistola.

L’uomo, trasportato in ospedale, sarebbe in gravi condizioni.

Sulla vicenda ora indaga la polizia e, sebbene sia una notizia da confermare, pare che l’uomo avesse dei precedenti penali.

L’uomo, che aveva appena lasciato i figli a scuola, è risalito in auto e in quel momento, dallo scooter affiancatogli, una persona a volto coperto ha sparato alcuni colpi centrandolo alla testa.

Questo sono le prime informazioni raccolte e ricostruite finora dagli investigatori.

Roma, ferito a colpi di pistola un uomo davanti a un asilo: l’indignazione della Sindaca Raggi

Secondo quanto si è appreso anche la compagna dell’uomo è stata ferita.

La donna, una cittadina romena, pare sia stata ferita all’inguine.

Dai primi accertamenti, sembra siano stati esplosi in totale dai tre ai cinque colpi di pistola.

Intanto sulla vicenda si è espressa la Sindaca di Roma Virginia Raggi, che attraverso twitter ha esternato la propria indignazione: ” Indignata per gli spari fuori dall’asilo alla Magliana. Roma ha bisogno di più poliziotti come annunciato dal ministro Salvini.

Non è più possibile aspettare, serve un numero di forze dell’ordine congruo per la Capitale d’Italia.”

Uno dei genitori dei bambini che frequentano l’asilo di via Castiglion Fibocchi, secondo quanto raccolto da Rainews, racconta di aver visto l’uomo ferito poco prima del fatto: “L’ho incontrato assieme alla compagna cinque minuti prima degli spari.

Io stavo andando via e loro erano appena arrivati per lasciare i bambini. Quando ho saputo cos’era successo non riuscivo a crederci”.

“Lo conosco di vista, ci incontriamo praticamente tutti i giorni – continua il genitore – è una persona gentile e garbata. Mi dispiace molto per quello che è successo.

Sono tornato qui a scuola per vedere come stava mio figlio.

Per fortuna i bambini non si sono accorti di nulla e sono regolarmente in classe”.