Flavio Briatore: “Mio figlio non andrà all’Università. Lo formerò io”

In un intervista al settimanale Oggi, il noto imprenditore, Flavio Briatore, ha ammesso di non voler mandare il figlio Nathan Falco all’Università. Da quanto dichiarato nell’intervista, sarà stesso Briatore a formarlo. 

Flavio Briatore in un’intervista al settimanale Oggi afferma di non voler mandare il figlio, Nathan Falco, all’Università. “Falco sa che a 14 anni andrà in collegio in Svizzera a fare il liceo. Non può mica restare a Montecarlo a vita. Poi dopo il diploma verrà a lavorare con me. Se volesse fare l’università? Non ne vedo la ragione: sarò io formarlo” questo, quanto annunciato nell’intervista dal ricco imprenditore. “Se uno ha una vocazione deve essere libero di assecondarla, ma a me non serve un laureato, mi serve uno che porti avanti quello che ho costruito: se mi serve un commercialista o un avvocato lo chiamo e gli pago la parcella” cosi giustifica la sua scelta Flavio Briatore.

Flavio Briatore, impartite già le prime lezioni al figlio Nathan Falco

Flavio Briatore ha le idee chiare a riguardo, infatti, ha già impartito le prime lezioni al figlio: “Lui si guarda intorno già adesso e capisce che c’è tanta gente che lavora con noi – aggiunge – sa che avrà una responsabilità anche lui. Io lo sto crescendo mostrandogli l’importanza di un buon team. Se lavori bene, vieni pagato molto bene, se non lo fai sei fuori. È meritocrazia e nulla di più. Non esiste la fortuna: esistono i sacrifici, l’impegno”. Insomma, sembra che il noto imprenditore abbia già dato una lezione di vita al giovane Nathan, c’è solo da capire se anche Elisabetta Gregoracci è dello stesso parere.