Emergenza smog a Torino. Automobili Euro5 diesel ed Euro1 benzina dovranno restare ferme almeno fino a giovedì.
Continua l’emergenza smog al Nord Italia. Complice il maltempo degli ultimi giorni, il livello delle polveri sottili è aumentato in maniera preoccupante. Le zone più colpite sono Lombardia e Piemonte. A Torino, il peggioramento della qualità dell’aria ha costretto le autorità cittadine a disporre un nuovo blocco della circolazione. A partire da martedì 8 gennaio, lo stop coinvolgerà anche le automobili Euro5 diesel (immatricolate prima del 1 gennaio 2013) ed Euro1 benzina. Il divieto di circolazione sarà valido dalle ore 8 alle ore 19 (per le automobili) e in orario 8,30-14 e 16-19 (per i veicoli per il trasporto merci) fino al prossimo 10 gennaio.
Emergenza smog Torino: i dati dell’Arpa
Il blocco è stato disposto dopo che le centraline di Arpa Piemonte hanno testimoniato che, per dieci giorni consecutivi, le micropolveri (Pm10) presenti a Torino erano superiori ai 50 microgrammi al metro cubo, la soglia indicata dall’Unione europea come limite oltre il quale possono verificarsi effetti negativi sulla salute delle persone. L’accordo di Bacino padano stipulato dalle regioni del Nord Italia e dalle maggiori città della Pianura Padana (compresa Torino) prevede che dopo dieci giorni consecutivi di valori oltre soglia scattino automaticamente le limitazioni al traffico.
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