Padova, italiano in vacanza scomparso in Burkina Faso

Scomparso in Burkina Faso Luca Tacchetto, 28enne e figlio dell’ex sindaco di Vigonza. Sparito nel nulla da 15 dicembre, si trovava in vacanza nel Paese africano con una ragazza canadese

Luca Tacchetto, un architetto italiano di Padova, è scomparso nel nulla dal 15 dicembre mentre era in vacanza in Burkina Faso; di lui non si hanno notizie.

Luca Tacchetto si trovava in vacanza in Burkina Faso in compagnia di una ragazza 34enne Canadese, Edith Blais.

Secondo quanto raccolto, la coppia viaggiava verso la capitale Ougadougou, a bordo di un’auto con targa italiana.

Pare fossero attesi a cena da una coppia che abita nella capitale e con la quale avevano un appuntamento.

Sarebbe stata proprio la coppia a dare l’allarme.

Le ultime foto di Luca ed Edith postate dalla giovane canadese sulla sua pagina Facebook proprio il 15 dicembre, giorno della loro scomparsa li ritraggono abbracciati e sorridenti.

La coppia era arrivata all’aeroporto di Bobo-Dioulasse, la seconda città del Paese africano, con un’auto noleggiata.

Sui social, gli amici confermano che Luca ed Edith avevano manifestato l’intenzione di recarsi nella capitale Ouagadougou.

Padova, italiano in vacanza scomparso in Burkina Faso: allertate Farnesina e ambasciata

A Padova Oggi, Nunzio Tacchetto, l’ex sindaco di Vigonza (Padova) e padre di Luca, ha affermato: ” Era in viaggio di piacere in Burkina Faso, ma la destinazione era il Togo, dove avrebbe cominciato a lavorare a breve. Sono venti giorni e più che non lo sentiamo.”

Poi l’ex sindaco ha proseguito: “Non mi fa certo piacere che sia uscita la notizia e spero che non si cominci con ricostruzioni che possono essere solo basate dalla fantasia e che però potrebbero essere dannose, perché non si sa nulla”.

Intanto l’Ambasciata italiana nell’ex colonia francese e la Farnesina sono già state allertate da diversi giorni e seguono con attenzione il caso.

L’ambasciata si è subito attivata, collaborando con le autorità locali, per avviare le ricerche. La Farnesina invece si mantiene in contatto con i familiari per fornire informazioni aggiornate e ogni altra possibile assistenza.

“Ci fidiamo di ambasciata e ministero, siamo molto preoccupati perché sono tanti giorni che non lo sentiamo”, ha dichiarato Nunzio Tacchetto.